Il layout dell'impianto è stato sviluppato dai nostri tecnici e modellato su misura per rispondere alle specifiche esigenze del cliente Zanni. Nel suo caso è stata studiata la necessità di mettere un secondo vaglio per dividere ulteriormente le macerie miste da demolizione e recuperare la percentuale più alta di cemento, ghiaia e fresato di asfalto dei lavori stradali.
L'impianto per il nostro cliente è configurato in modo che il frantumatore mobile bomber UTM 1500-2 possa essere alimentato direttamente con una benna. La bocca di triturazione dell’UTM 1500-2 ha una lunghezza di 1,5m ed è la macchina trituratrice più grande (se si esclude la serie Centauro che combina carro cingolato e vaglio).
L’impianto mobile Bomber Utm 1500-2 è un trituratore mobile che nell’impianto di Zanni è utilizzato come fisso, molti clienti spesso prediligono la versatilità di questa soluzione, anche perché dal punto di vista tecnologico la triturazione è la stessa di quella offerta da un impianto fisso.
Dal recupero di cemento, di ghiaia e di una percentuale di fresato di asfalto dei lavori stradali, la Zanni ricava quattro tipi di materiale: uno stabilizzato 0,30, un pietrisco 30/40, un 40/50 e un 50/70 (usati per l'edilizia). La produzione varia molto, perché è in rapporto a un materiale che, provenendo dagli scavi, ha ovvie caratteristiche di disomogeneità. Ciò che, invece, è stabile è l’alta qualità del prodotto, con l’uso dei nostri impianti si ottiene un materiale veramente pulito.
I nostri impianti si distinguono per:
Leggi il nuovo articolo di CAMS sulla rivista Costruzioni: L’impianto che cercavi